Escursioni
descrizione itinerario
Martedì 15 Febbraio 2005 - Novezza - P.so Campione - P.o Cerbiolo - M.ga Prazagano
Dopo la "Maialata" ritorniamo su più tradizionali escursioni e seguendo un consiglio di due nostri visitatori ( Giorgio e Fiorenza ) saliamo a Malga Novezza per una ciaspolada sulla sona del Monte Baldo.
Arrivati sul posto e visto il freddo intenso, decidiamo di fare una variante a quanto consigliatoci da Giorgio e Fiorenza e prendiamo il sentiero 661.
Ci addentriamo nel bosco che incornicia in basso cima Paloni e seguiamo il sentiero che è visibile solo per qualche traccia, per fortuna i bravissimi amici del CAI lo hanno segnato anche sulle piante.
In qualche punto facciamo fatica a proseguire anche con le ciaspole ma poi usciamo dal bosco e dai canaloni e arriviamo al passo del Cerbiolo.
Tira un vento gelido e forte che ci fa desistere dalla nostra prima intenzione di salire sulle creste di cima Paloni per poi discendere sulle vecchie piste da sci, decidiamo quindi toglierci le ciaspole e di proseguire sulla strada che dal passo porta a Malga Prazagano e Novezzina. Qui tagliate le curve della strada, proseguiamo fino alla macchina.
Ci è rimasta la voglia di salire su Cima Paloni, lo faremo in primavera.
Arrivati sul posto e visto il freddo intenso, decidiamo di fare una variante a quanto consigliatoci da Giorgio e Fiorenza e prendiamo il sentiero 661.
Ci addentriamo nel bosco che incornicia in basso cima Paloni e seguiamo il sentiero che è visibile solo per qualche traccia, per fortuna i bravissimi amici del CAI lo hanno segnato anche sulle piante.
In qualche punto facciamo fatica a proseguire anche con le ciaspole ma poi usciamo dal bosco e dai canaloni e arriviamo al passo del Cerbiolo.
Tira un vento gelido e forte che ci fa desistere dalla nostra prima intenzione di salire sulle creste di cima Paloni per poi discendere sulle vecchie piste da sci, decidiamo quindi toglierci le ciaspole e di proseguire sulla strada che dal passo porta a Malga Prazagano e Novezzina. Qui tagliate le curve della strada, proseguiamo fino alla macchina.
Ci è rimasta la voglia di salire su Cima Paloni, lo faremo in primavera.
Tempo di percorrenza : 5 ore. Dislivello 300 m
Mappa del percorso:
